“Alla Bancarella. Salone del libro dell’Adriatico orientale”, a Trieste all’interno del Villaggio Barcolana, il Ministro del Lavoro riceve il Premio FertiliArt e annuncia nuovi riconoscimenti per la memoria della tragedia mineraria del 1940.

«La tragedia mineraria di Arsia deve essere conosciuta in tutta Italia e il Ministero del Lavoro farà la sua parte assegnando la Stella al merito del lavoro in ricordo di quella strage di 185 connazionali» ha dichiarato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone, la quale ha ricevuto oggi il Premio FertiliArt 2025-2050 alla Bancarella, il Salone del libro dell’Adriatico orientale.

Il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza è intervenuto portando il saluto della città all’illustre ospite della rassegna organizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia insieme al Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata.

Il Presidente dell’Università Popolare di Trieste, Edvino Jerian, ha descritto il ruolo dell’Ente Morale triestino dal ’900 a oggi nella tutela della cultura italiana e ha illustrato l’attività svolta quotidianamente per conto del MAECI e della Regione Friuli Venezia Giulia da più di sessant’anni a favore delle 54 Comunità Italiane in Slovenia, Croazia, Serbia e Montenegro. Ha inoltre donato al Ministro due pubblicazioni realizzate per la Comunità di Albona e Arsia, sottolineando come «l’UPT lavori da 125 anni per la cultura italiana nell’Adriatico orientale e da 60 funga da cerniera con le comunità italiane rimaste oltre confine».

Jerian ha anche ricordato che l’Università Popolare di Trieste ha già promosso più di quattro rappresentazioni teatrali dell’opera 262 vestiti appesi di Alessandro Idonea, patrocinata dal Presidente della Repubblica Italiana, dedicata proprio alla tragedia di Arsia del 1940, una delle più gravi stragi sul lavoro nella storia italiana ed è disponibile a rimettere nuovamente in scena quella rappresentazione qualora se ne presenti l’opportunità su richiesta del Ministro.