Approvazione della programmazione 2016
Approvazione della programmazione 2016.
VENERDì 22 LUGLIO SI FIRMA LA CONVENZIONE CHE SBLOCCA I FONDI PER LA TUTELA DELLA MINORANZA ITALIANA IN SLOVENIA E CROAZIA
Con la riunione di oggi, nella sede dell’Università Popolare di Trieste, per l’approvazione di tutta la programmazione del piano finanziario 2016 da parte del Comitato di coordinamento – presieduto dal Ministro plenipotenziario, Francesco Saverio De Luigi, per la Direzione Generale per l’Unione Europea del Ministero degli Affari Esteri – vengono di fatto sbloccati i fondi per la tutela della minoranza italiana autoctona in Slovenia e in Croazia. L’ultimo passaggio sarà formalizzato venerdì prossimo a Roma, con la firma dell’apposita convenzione, che segue anche l’approvazione del bilancio consuntivo dell’Università Popolare di Trieste, avvenuta a fine giugno.
Nonostante il ritardo di circa una decina di giorni rispetto lo scorso anno – ha sottolineato il Presidente dell’Università Popolare di Trieste, Fabrizio Somma – dovuto a nuove procedure burocratiche, che richiedono tempistiche diverse rispetto al passato – insieme all’Unione Italiana siamo riusciti ugualmente a far fronte all’attività ordinaria e straordinaria delle comunità italiane grazie ai residui del 2015. Confidiamo ora nella più rapida erogazione del finanziamento da parte del Governo Italiano (3,5 milioni di Euro a valere della legge 76/2001), che garantirà nuovo slancio all’attività delle comunità italiane in Slovenia e in Croazia.
Al di là dei ritardi – ha aggiunto il Presidente dell’Unione Italiana, Furio Radin (presente anche il Presidente della Giunta Esecutiva Maurizio Tremul) – siamo soddisfatti dei contenuti della convenzione che andremo a firmare a Roma, che ci consentirà di proseguire la nostra importante attività, in ambito scolastico, culturale e informativo (con il sostegno assicurato anche all’Edit e al Tele Capodistria). Grazie alla collaborazione tra l’Università Popolare di Trieste e l’Unione Italiana – ha detto Radin – potremo garantire la realizzazione di progetti di alto livello, anche nel 2016, con il fine ultimo la tutela della lingua e della cultura italiana in Istria, Dalmazia, nel Fiumano, nella Slavonia Occidentale.
Tra questi, la celebrazione del venticinquesimo anniversario della nascita dell’Unione Italiana che ricorderemo a Roma, nonché del settantesimo anniversario dalla costituzione della Comunità Italiana di Fiume.
Trieste,18 luglio 2016