
Inaugurazione mostra nella Sala Sbisà, venerdì 4 novembre ore 16.00
“I Guerra Mondiale. Movimenti nelle retrovie. Occupazioni, migrazioni, emancipazioni”
Promossa dall’Associazione Giuliani nel Mondo, in collaborazione con l’Università Popolare di Trieste.
“I Guerra Mondiale. Movimenti nelle retrovie. Occupazioni, migrazioni, emancipazioni” è il titolo del laboratorio didattico itinerante, organizzato dall’Associazione Bellunesi nel Mondo, che sarà inaugurato con una mostra venerdì 4 novembre, alle ore 16.00, nella Sala Sbisà di via Torrebianca 22, a Trieste. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Giuliani nel Mondo, in collaborazione con l’Università Popolare di Trieste, in occasione delle celebrazioni della I Guerra Mondiale.
All’inaugurazione della mostra saranno presenti il presidente dell’Associazione Bellunesi nel mondo, Oscar De Bona; il presidente dell’Associazione Giuliani nel mondo, Dario Locchi; e il presidente dell’Università Popolare di Trieste, Fabrizio Somma.
Durante il periodo di apertura della mostra (dal 4 al 14 novembre 2016, dalle 10 alle 18, da lunedì a sabato) sarà distribuito un opuscolo – disponibile anche per le scuole – ricco di contenuti, con dati sui movimenti dei profughi e sugli esodi organizzati dalle terre irredente, che fanno ben capire i flussi e le destinazioni dell’emigrazione.
Il materiale esposto ripercorre in una decina di pannelli proprio i movimenti tra i territori contesi a nord-est (Trentino, Alto Adige e Venezia Giulia, compresi nell’Impero austro-ungarico fino al termine della guerra, quando si congiungeranno all’Italia, con le città “redente” di Trento e di Trieste) e le retrovie italiane a sud-ovest del fronte (Lombardia orientale, Veneto e Friuli). Dopo Caporetto il fronte si sposta di cento chilometri dentro l’Italia. Friuli e Veneto orientale sono occupati dagli austro-tedeschi. La sinistra Piave ospita le nuove retrovie dell’esercito italiano.
Il laboratorio “Movimenti nelle retrovie” è stato realizzato da:
• Archivio Storico di Belluno;
• Archivio di Stato di Belluno;
• Archivio interviste Camillo Pavan;
• Associazione Culturale Ladina “La Stua”, Casamazzagno di Comelico Superiore;
• Biblioteca Civica di Belluno;
• Comune di Seren del Grappa;
• Fondazione Corriere della Sera, Milano;
• Fondazione Museo storico del Trentino, Trento;
• ISBREC – Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea, Belluno;
• L’Amico del Popolo, giornale d’informazione generale della Provincia di Belluno, Belluno;
• Museo Algudnei – Spazi per la Cultura Ladina in Comelico, Dosoledo di Comelico Superiore;
• Museo Civico Storico Territoriale di Alano di Piave, Campo di Alano di Piave;
• Museo Fotografico della Grande Guerra di Seren del Grappa;
• Museo Storico del 7° Reggimento Alpini, Sedico;
• Piccolo Museo della Grande Guerra di Sappada, Borgata Mülbach di Sappada.
Trieste, 31 ottobre 2016