Grisignana – 263 partecipanti per 468 tele per l’Ex Tempore di Grisignana, che quest’anno ha festeggiato il decennale, sotto un timido sole mattutino che ha lasciato ben presto il posto a Giove Pluvio, rendendo ancora più particolare la splendida cittadina dell’alto Buiese.
Il vincitore della decima edizione dell’Ex Tempore grisignanese, promossa come tradizione dall’Università Popolare di Trieste assieme all’Unione Italiana di Fiume in collaborazione con il Comune di Grisignana e la locale Comunità degli Italiani, è Hari Ivancic di Pinguente con l’opera “Terre” “per la suggestiva restituzione, in termini pregnantemente allusivi, dei caratteri peculiari della terra istriana, resi con fluenza di segno e intensità di colore”.
Secondo Quintino Bassani di Albona con “Terrazze”, “per la straordinaria capacità di rendere icasticamente, tra ragione e sentimento, tra struttura e colore, i connotati tipici del paesaggio istriano, quale topografia simbolica della memoria”.
Terzo premio al pittore Branko Kolaric di Rovigno per l’opera “Istria”, “per la confidente commozione poetica che emana dal pacato confronto tra larvali presenze organiche e spazio umbratilmente tonale”.
Il premio “Città di Grisignana” è stato assegnato a Milan Marin di Umago per “Tracce II” “per il vittorioso recupero di modi neoinformali in una concezione aniconica dell’immagine, animata dall’articolata complessità di gesto, segno, materia e colore”. Il premio del decennale è stato conferito invece al pittore fiumano Bruno Paladin per l’opera “Terre rosse bagnate”, “per la felice ed efficace sintesi formale di linea e colore, con cui è resa una particolare temperie del paesaggio istriano”.
Questi i premi sponsor: Davor Rapaic di Rovigno (Grillo forniture-Trieste), Mljemìnka Sepic di Abbazia (Teatro Popolare “La Contrada”-Trieste), Teni Duran di Villa di Rovigno (“Il Punto s.r.l”-Trieste), Tereza Pavlovic di Parenzo (Arr. Imm. Cervignano), Boris Herceg (Paravia Bruno Mondadori Torino), Fulvio Dot di Monfalcone (Elettronica Veneta SpA di Motta di Livenza – Treviso), Kristina Bin di Pola (Libreria internazi0nale “La Bancarella”- Trieste), Daria Stipanic di Giordani (Strumenti musicali “Pascussi” Trieste), Lucilla Micheli di Fiume (“Metal Opatjia d.o.o. di Abbazia), Marino Marinelli di Trieste (Assicurazioni Generali Trieste).
Quattro infine i segnalati: Dino Hassan Chatila di Bruxelles, Mirna Pozarac di Fiume, Corrado Alzetta di Trieste e Robert Mijalic di Fiume.
Tutti tesi a valorizzare l’Ex Tempore i discorsi ufficiali, dal Console Generale d’Italia a Fiume Roberto Pietrosanto, al presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul, all’omologo dell’Università Popolare Aldo Raimondi, al Sindaco locale Rino Dunis, alla presidente della Comunità Giuliana Deskovic, al responsabile del Settore Cultura dell’Unione Italiana Tullio Vorano, per terminare con Erna Toncinich e Roberto Ambrosi, gli inventori veri e propri di quella che oggi è diventata l’Ex Tempore di Grisignana, iniziata dieci anni or sono con 36 pittori per arrivare alle cifre di oggi, un gran salto di quantità ma anche di qualità e di discorso pluriculturale, perché questo magnifico luogo fuori dal mondo che è Grisignana ha, ogni anno, la capacità di unire lingue e popoli diversi nel nome di quel linguaggio universale che invita alla convivenza e si chiama arte.
Doriana Segnan
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