L’Arte racconta il corpo dall’antichità al postmoderno (seconda parte- aperto a tutti/e)
Periodo: dal 16/10/2024 al 29/01/2025
Sede: scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri – Via Giustiniano, 7
Durata delle lezioni: 100 minuti
Quota d’iscrizione: € 174,00 a modulo
A – Mercoledì, 17:30 – 19:10, Prof.ssa Francesca Martinelli;
B – Mercoledì, 19.15 – 20.55, Prof.ssa Francesca Martinelli;
PROGRAMMA:
Si tenterà di pervenire ad una analisi iconologica e semiologica delle opere che vada dall’identificazione del soggetto a una lettura dell’opera che lega quest’ultima alla complessità della cultura e degli atteggiamenti mentali dell’epoca in cui essa è stata composta. Il percorso monografico è partito l’anno scorso dall’antica civiltà minoica, attraverso i Kouroi dove abbiamo tracciato i principi fondamentali del bello e della misura in contrapposizione dialettica con il sistema dionisiaco; proseguiremo quest’anno fino alla contemporanea società liquida, attraverso un sistema e metodo di studio comparativo e non cronologico. La cronologia rende sterili determinate dinamiche e fenomeni artistici che, soprattutto in questa specifica ricerca, si fondono son dottrine filosofiche, semiologiche, antropologiche e politico-economiche. Il tema del corpo nell’arte è argomento di vastità impressionante, proprio per questo è necessario definire alcuni criteri per la chiarezza della trattazione. Verranno quindi proposti diversi percorsi all’interno di capitoli enumerati.
Da un lato si individueranno alcuni tempi centrali nell’ambito della produzione artistica, della ricezione e dell’interpretazione. In seconda istanza verranno considerati alcuni fenomeni culturali, politici e filosofici che permeano questa tematica.
dal ‘700 illuminista al sublime terrore romantico
- a) il corpo nella degenerazione libertina: il nudo rococò e il Marchese De Sade
- b) il corpo deformato: l’800 tra sublime terrore, realismo fisiologico ed esistenzialismo
il corpo tra avanguardie storiche, ritorno all’ordine e nuove avanguardie
- a) il ‘900 e la nuova valenza del corpo nell’arte
- b) corpo oggetto e soggetto
- c) il corpo Dada: una macchina impossibile
- d) Picasso blu
il corpo nell’arte del ‘900: interprete impietoso della condizione dell’uomo, isolato e deformato, testimone di uno stato di angoscia esistenziale nel voluto isolamento del soggetto che si esplicita nell’inesistenza dell’ambientazione
- a) il corpo in assenza di spazio
- b) Balthus e il suo doppio
- c) Paul Kaptein & co.
- d) il corpo come territorio visuale tra tecnologia e video-art
il corpo nel “Post-Human”
- a) da Bosch a Matthew Barney al cyberpunk
- b) il corpo nella società liquida o postmoderno contemporaneo/ CONCLUSIONI
NOTA BENE- tutte le lezioni ed incontri saranno supportati ed integrati da immagini, proiezioni foto e video. Saranno inoltre organizzate visite guidate inerenti al percorso in atto
Attenzione! I corsi vengono attivati al raggiungimento del numero minimo previsto di iscritti.