XLVII «Istria Nobilissima» tra novità e riconferme
Torna anche quest’anno, per la 47.esima volta, l’appuntamento con il Concorso d’Arte e di Cultura “Istria Nobilissima”, organizzato dall’Unione Italiana di Fiume e dall’Università Popolare di Trieste, al quale è legato pure il Premio giornalistico “Paolo Lettis”, entrambe iniziative mirate a promuovere e affermare la creatività artistica e culturale della Comunità nazionale italiana di Croazia e Slovenia e di diffonderla sul territorio del suo insediamento storico e su quello della sua Nazione Madre. Il bando 2014 (consutabile sulle pagine web degli enti promotori) contiene alcune novità che riflettono parte delle osservazioni emerse dai verbali delle Commissioni giudicatrici dell’edizione precedente. Nessuna modifica rispetto alle categorie per così dire ormai tradizionali, alcuni cambiamenti sono stati operati nelle loro sezioni e nelle modalità di presentazione/esecuzione dei lavori.
Apertura ai saggi scientifici
Ma procediamo per ordine. Nel campo Letteratura (Premio “Osvaldo Ramous”) è stata mantenuta la suddivisione operata lo scorso anni in tre sezioni, vale a dire poesia e prosa, in lingua italiana o in uno dei dialetti della CNI (in passato sezioni distinte anche a seconda del modulo espressivo), nonché saggi. Questi ultimi si aprono anche a tematiche di carattere scientifico oltre che umanistico, come previsto finora. La Categoria Teatro (Premio “Raniero Brumini”) comprende solo testi teatrali (nel 2013 sono state eliminate come sezioni la recitazione e i saggi di argomento teatrale, questi ultimi rimandati alla categoria Letteratura), quella delle Arti Visive (Premio “Romolo Venucci”) si articola in “Pittura, scultura e grafica”, “Design, arti applicate, illustrazione”, “Fotografia” e “Arte digitale”. La categoria Arte cinematografica, video e televisione è riservata appunto la realizzazione di un cortometraggio, documentario, videoclip, telefilm o altra realizzazione filmica di contenuto artistico e culturale.
Musica, valorizzare i nostri autori
Composizione (coro e musica da camera) ed esecuzione strumentale, vocale o corale sono le sezioni della Categoria Musica (Premio “Luigi Dallapiccola”), con alcune lievi variazioni. Le composizioni dovrebbero preferibilmente attingere al patrimonio artistico culturale degli italiani dell’Istria, Quarnero e Dalmazia e gli esecutori, sempre al fine di promuovere e valorizzare la creatività artistica e culturale degli italiani sul territorio del loro insediamento storico, dovranno proprorre – questa un’altra delle novità – almeno un brano d’autore appartenente al mondo comune istriano, istro-quarnerino e dalmata.
Invariato il Premio giovani “Adelia Biasiol” (per i giovani dai 15 fino ai 18 anni compiuti d’età), un’unica categoria che contempla prosa o poesia in lingua italiana o in uno dei dialetti della CNI, o ricerca di argomento umanistico o scientifico, testo testo teatrale, opera artistica (pittura, scultura, grafica, fotografia, arte digitale), composizione o esecuzione di un brano musicale, realizzazione di un filmato; immutata pure la categoria cittadini residenti negli altri Paesi, di origine istriana, istro-quarnerina e dalmata – con la sezione di prosa narrativa e poesia, anche in dialetto, su tematiche che interessano il mondo comune istriano, istro-quarnerino e dalmata, nella sua più ampia accezione culturale, umana e storica –, nonché quella dei cittadini della Repubblica di Croazia e Slovenia, nati e residenti nell’Istria, nell’Istro-Quarnerino o in Dalmazia in possesso di un’ottima conoscenza della lingua italiana, con prosa narrativa e poesia su tematiche che riguardano la convivenza, la multiculturalità, le prospettive del suo sviluppo e del suo approfondimento nel quadro europeo, la partecipazione comune alla storia umana, culturale e civile del territorio istriano, istro-quarnerino e dalmata.
Ad ogni sezione di concorso potranno venire assegnati un primo premio di 1.500, un secondo premio di 800 e un massimo di due menzioni onorevoli di 200 euro ciascuna, ossia un primo premio di 800, un secondo premio di 500 e un massimo di due menzioni onorevoli da 200 euro ciascuna per quanto riguarda la Categoria giovani.
Il premio “Paolo Lettis”
Per il Premio giornalistico “Paolo Lettis”, il concorso rientra come categoria a parte, con un suo regolamento, nell’ambito di “Istria Nobilissima” e le premiazioni si svolgeranno nel contesto del conferimento dei premi di quest’ultima. Il premio, a scadenza annuale, viene conferito per il miglior servizio, commento, articolo e altro genere giornalistico, trasmissione radio o televisiva, o per una serie di questi, pubblicati sui giornali, alla radio o alla televisione della CNI nel 20122013, di particolare interesse per la stessa e per l’affermazione sociale e professionale della categoria. La Commissione giudicatrice potrà assegnare anche un premio per l’attività professionale complessiva. Il premio giornalistico consta di 1.500 euro; quello per l’attività professionale complessiva consta è di 2.000 euro.
I vincitori resi noti alla cerimonia
I nomi di tutti vincitori saranno resi noti nel corso della cerimonia del conferimento dei premi – prassi introdotta già nel 2013 – e una scelta delle opere in concorso sarà raccolta e pubblicata in un’antologia.
da “La Voce del Popolo” di Fiume