Malpezzi in visita a varie Comunità assieme ai vertici dell’Upt – «Cni, patrimonio da far conoscere»
Malpezzi in visita a varie Comunità assieme ai vertici dell’Upt
«Cni, patrimonio da far conoscere»
Apertura, vivacità, collaborazione col territorio: descrive così la deputata italiana Simona Malpezzi – tra i firmatari del decreto di rifinanziamento governativo a favore delle Comunità italiane in Slovenia e in Croazia della Legge 73/2001 che agisce attraverso il braccio operativo dell’Università Popolare di Trieste – l’atmosfera nelle Comunità che ha visitato ieri col presidente dell’Upt Fabrizio Somma e il direttore generale Alessandro Rossit, accolta nelle varie tappe dai vertici delle Comunità e altre autorità. A Valle (Castelbembo), a Dignano, e con i rappresentanti della Comunità slovena di Bertocchi, «si è potuto verificare sul posto – recita una nota – la vivacità culturale delle nostre comunità. Il loro impegno – per Malpezzi – è fondamentale per trasferire i nostri valori, la nostra esperienza». Nel sottolineare il ruolo dell’Upt, organo di riferimento operativo del governo italiano a sostegno dell’UI e per le Comunità, Malpezzi ha detto di considerare prioritaria la volontà espressa da tutti di lavorare in “rete” per ottimizzare forze e risorse, anche nello spirito delle linee operative del ministero degli Esteri. E la sfida per il futuro – ha aggiunto Malpezzi, anche membro della Commissione Cultura, scienza e istruzione e della Commissione bicamerale Infanzia e adolescenza, la sfida per il futuro per le Cni sarà quella di far conoscere e diffondere questo patrimonio culturale. La visita istituzionale si è conclusa nella Comunità di Fiume, con Malpezzi e Somma accolti dal Console italiano Paolo Palminteri e dalla presidente della Comunità Orietta Marot, col presidente dell’Assemblea UI Roberto Palisca. Somma ha ringraziato Malpezzi a nome di tutti, conclude la nota, «per l’impegno dimostrato a favore della Comunità nazionale italiana».
(da Il Piccolo, edizione 3 aprile 2016)